Europa Nova Aetas

---> Consigli e aiuti <---

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Erik il Conquistatore
    Post: 1.097
    Registrato il: 25/09/2009
    Città: CORDENONS
    Età: 36
    Barone
    00 14/11/2010 11:39
    Re:
    memphe, 14/11/2010 8.10:

    Ho ricominciato una campagna con l'Inghilterra stavolta.

    Niente terre in Francia onde evitare attriti. In cambio ho conquistato la Scozia tranne una regione che le ho lasciato come vassallo.
    Sto puntando molto sul navale, come nella storia. Nessuna potenza mi è pari come flotta. Speriamo bene.




    Ottima scelta [SM=g8431] Aspetta di fare i blocchi con le flotte e vedi quanto potente diventi paralizzando il commercio altrui! [SM=g6834]

    "Si vis pacem, para bellum."
    "Oderint, dum metuant." (Gaius Iulius Caesar Germanicus, "Caligola")
    "Gli stranieri chiedono a Costantinopoli tre cose: il fuoco greco, le insegne della sovranità e le spose imperiali, nate nella porpora." (Imperatore Costantino VII al figlio Romano II)
    "Anche il Sole ha le sue macchie." (Napoleone Bonaparte, Generale e Imperatore di Francia)
  • OFFLINE
    Marco Aurelio.
    Post: 530
    Registrato il: 01/10/2009
    Città: ROMA
    Età: 58
    Patrizio
    00 09/01/2011 16:39
    Un pò di giorni fa, ho provato a fare una campagna con la Castiglia (premetto che è la prima in assoluto) con E.U.3, ma dopo una rapida e tranquilla espansione verso l'Africa, mi ritrovo nel 1457 con un bilancio mooolto negativo, un' inflazione del 30% [SM=g10321], una stabilità a -2 e molte province in rivolta o al limite della ribellione. [SM=g10700]
    In sintesi, campagna conclusa. [SM=g6794]

    Forse tutto ciò, è dovuto alla rapida espansione? Vostri pareri?



  • OFFLINE
    Jan89
    Post: 3.311
    Registrato il: 23/09/2009
    Città: ROMA
    Età: 34
    00 09/01/2011 18:06
    Senza dubbio, o Cesare. Tuttavia è il classico errore in cui si incorre approcciandosi a EU, niente di cui preoccuparsi.

    Nei primi anni è buona norma, almeno secondo il mio modesto parere, è meglio evitare le guerre d'espansione. E' consigliabile, invece, dedicarsi al consolidamento del Regno con investimenti in tecnologia militare e di governo. Da quel che vedo la quasi totalità del tuo tesoro deriva dalla tassazione, poco dalla produzione e pochissimo dal commercio.

    Ti suggerirei perciò un maggiore uso dei mercanti, magari la partecipazione a qualche Lega Commerciale e, sopratutto moderazione estrema nell'arruolamento delle armate. Mi sembra che tu avessi qualcosa come 20 armate, parecchie composte da 5000 uomini o poco più, e queste sono completamente inutili. Meglio disporre di poche armate, ma che siano "corpose"; personalmente non reputo un'armata degna di questo nome prima di aver raggiunto almeno i 15-20'000 uomini.
    So che sembrano molti -anzi moltissimi-, ma con numeri simili puoi riuscire a contrastare più o meno agevolmente qualsiasi attacco di media entità e puoi sedare qualsiasi rivolta ti si presenti.

    Vedrai che un attenta politica di arruolamento ti risolverà di colpo il problema della stabilità e ti darà una mano a far quadrare il bilancio dello Stato.

    ____________________________

    "Amo molto parlare del nulla. E' l'unico argomento di cui so tutto" (O. Wilde)

    "L'unica differenza tra un capriccio e una passione che dura tutta la vita è che il capriccio dura più a lungo" (O. Wilde)

    "Un amico è uno che ti conosce molto bene e, nonostante ciò, continua a frequentarti" (O.Wilde)

    "Beati gli smemorati perché avranno la meglio anche sui propri errori" (F. Nietzsche)

    "Solo gli imbecilli non sbagliano mai" (C. de Gaulle)

    "Non si è mai troppo prudenti nello scegliere i propri nemici" (O.Wilde)


  • OFFLINE
    Marco Aurelio.
    Post: 530
    Registrato il: 01/10/2009
    Città: ROMA
    Età: 58
    Patrizio
    00 09/01/2011 23:32
    Sono d'accordo con te Jan nell'unire le armate, ma non avendo i soldi per reclutare altri soldati e per non peggiorare ancora di più le finanze del Regno, ne ho dovute creare per forza molte di numero ridotto, in modo da poter fronteggiare le rivolte in atto e le possibili ribellioni nelle varie province.
    Di mercanti, ne ho mandati moltissimi nei vari Centri di Commercio sparsi in Europa, ma spesso vengono eliminati dai mercanti degli altri Regni.

    Sono andato anche in bancarotta un paio di volte... credo che la situazione sia quasi irrecuperabile. [SM=g6794] Cercherò di mettere in pratica i tuoi consigli, ma la vedo molto dura!
    Ti ringrazio Jan! [SM=g6835] [SM=g8925]
  • OFFLINE
    Jan89
    Post: 3.311
    Registrato il: 23/09/2009
    Città: ROMA
    Età: 34
    00 10/01/2011 10:24
    Ho imparato a mie spese che, per far fronte alle rivolte, sono meglio le grandi armate di cui sopra, piuttosto che piccoli contingenti che, talvolta, si rivelano addirittura più deboli e numericamente inferiori degli insorti. La mia tattica è tenere 3/4 armate sostanziose nei punti strategici del Paese e con quelle far fronte ad ogni eventuale rivolta. [SM=g6835]

    Quanto ai mercanti, ti suggerisco caldamente di unirti ad una Lega, se ancora ne esistono, e poi di concentrarti su un centro commerciale alla volta. Esempio: prendi di mira Parigi, mandi mercanti fino ad arrivare al più alto livello concessoti dalla tua tecnologia e ti assicuri di mantenere quella posizione; consolidatoti in un centro ne prendi di mira un altro con la stessa tecnica.

    Ultima nota per quanto riguarda il reclutamento, fai attenzione a non superare i limiti di sostegno dell'esercito, altrimenti mantenimento e reclutamento ti costeranno di più, aumenterà il malcontento, scoppieranno rivolte e la stabilità crollerà, con conseguente abbassamento del morale delle truppe.
    ____________________________

    "Amo molto parlare del nulla. E' l'unico argomento di cui so tutto" (O. Wilde)

    "L'unica differenza tra un capriccio e una passione che dura tutta la vita è che il capriccio dura più a lungo" (O. Wilde)

    "Un amico è uno che ti conosce molto bene e, nonostante ciò, continua a frequentarti" (O.Wilde)

    "Beati gli smemorati perché avranno la meglio anche sui propri errori" (F. Nietzsche)

    "Solo gli imbecilli non sbagliano mai" (C. de Gaulle)

    "Non si è mai troppo prudenti nello scegliere i propri nemici" (O.Wilde)


  • OFFLINE
    memphe
    Post: 492
    Registrato il: 04/09/2010
    Patrizio
    00 10/01/2011 14:11
    Marco aspetta che arrivi a tiro la Francia, poi penserà lei a risolverti su un colpo tutti i tuoi problemi radendo al suolo il tuo paese! [SM=g7350] [SM=g6794]

    Io ho fatto la mia prima campagna a EUIII con Castiglia ed è stata bella abbastanza anche se dovevo ripartire spesso da vecchi salvataggi dopo aver commesso errori su errori. [SM=g8869]
    ____________________________________

    Ut sementem feceris, ita metes
  • OFFLINE
    Erik il Conquistatore
    Post: 1.097
    Registrato il: 25/09/2009
    Città: CORDENONS
    Età: 36
    Barone
    00 10/01/2011 19:10
    Quoto in tutto Jan!! Controlla anche le percentuali di riuscita sui centri di commercio e, come già detto, focalizzati su uno e poi su un secondo altrimenti spendi di continuo in mercanti senza avere un tornaconto.
    Fidati un paio di bancarotte sono gestibili, non sei ancora spacciato!! Io con una vecchia partita, con la Norvegia, sono arrivato ad avere quasi una bancarotta all'anno con continue ribellioni ed eventi che dicevano "I ribelli hanno preso il potere". In pratica non facevo niente e stavo a guardarmi il disastro [SM=g9423] ,immagino fosse la stessa cosa che faceva il Re difronte alle rivolte [SM=x2078803] [SM=x2131237] [SM=x2131237]

    "Si vis pacem, para bellum."
    "Oderint, dum metuant." (Gaius Iulius Caesar Germanicus, "Caligola")
    "Gli stranieri chiedono a Costantinopoli tre cose: il fuoco greco, le insegne della sovranità e le spose imperiali, nate nella porpora." (Imperatore Costantino VII al figlio Romano II)
    "Anche il Sole ha le sue macchie." (Napoleone Bonaparte, Generale e Imperatore di Francia)
  • OFFLINE
    Marco Aurelio.
    Post: 530
    Registrato il: 01/10/2009
    Città: ROMA
    Età: 58
    Patrizio
    00 12/01/2011 00:08
    Re:
    Jan89, 10/01/2011 10.24:

    Ultima nota per quanto riguarda il reclutamento, fai attenzione a non superare i limiti di sostegno dell'esercito, altrimenti mantenimento e reclutamento ti costeranno di più, aumenterà il malcontento, scoppieranno rivolte e la stabilità crollerà, con conseguente abbassamento del morale delle truppe.




    Forse è proprio questa la causa principale della situazione disastrosa in cui mi trovo.
    Ho un limite di reclutamento per le armate di 48 e per le flotte 24, mentre ne ho reclutate rispettivamente 71 e 31. [SM=x2131232]


    memphe, 10/01/2011 14.11:

    Marco aspetta che arrivi a tiro la Francia, poi penserà lei a risolverti su un colpo tutti i tuoi problemi radendo al suolo il tuo paese! [SM=g7350] [SM=g6794]



    Per il momento ho buone relazioni diplomatiche (190) e con qualche dono in denaro (finanze permettendo), [SM=g7486] spero di mantenerle così, o migliorarle!

    Erik il Conquistatore, 10/01/2011 19.10:

    Fidati un paio di bancarotte sono gestibili, non sei ancora spacciato!! Io con una vecchia partita, con la Norvegia, sono arrivato ad avere quasi una bancarotta all'anno con continue ribellioni ed eventi che dicevano "I ribelli hanno preso il potere".



    Ci proverò a risanare l'economia!



  • OFFLINE
    Jan89
    Post: 3.311
    Registrato il: 23/09/2009
    Città: ROMA
    Età: 34
    00 12/01/2011 09:06
    Marco Aurelio., 12/01/2011 0.08:



    Forse è proprio questa la causa principale della situazione disastrosa in cui mi trovo.
    Ho un limite di reclutamento per le armate di 48 e per le flotte 24, mentre ne ho reclutate rispettivamente 71 e 31. [SM=x2131232]




    E direi che è un bel problemino. [SM=g6794]
    Riporta i valori di esercito e marina entro i limiti della sostenibilità e vedrai che la situazione comincerà a migliorare. [SM=g6835]
    ____________________________

    "Amo molto parlare del nulla. E' l'unico argomento di cui so tutto" (O. Wilde)

    "L'unica differenza tra un capriccio e una passione che dura tutta la vita è che il capriccio dura più a lungo" (O. Wilde)

    "Un amico è uno che ti conosce molto bene e, nonostante ciò, continua a frequentarti" (O.Wilde)

    "Beati gli smemorati perché avranno la meglio anche sui propri errori" (F. Nietzsche)

    "Solo gli imbecilli non sbagliano mai" (C. de Gaulle)

    "Non si è mai troppo prudenti nello scegliere i propri nemici" (O.Wilde)


4