Europa Nova Aetas

60 edizioni di Sanremo

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    Jan89
    Post: 3.311
    Registrato il: 23/09/2009
    Città: ROMA
    Età: 34
    00 17/02/2010 12:42
    sarà il caso di smettere?
    Premetto che non ho mai seguito con particolare interesse Sanremo, anche se ha ospitato i "grandi nomi" della musica italiana, per me è degno di ricordo solo per avere ospitato, verso la metà degli anni '80, il grande Albertone con la sua celeberrima "Te c'hanno mai mandato...".

    Tuttavia, essendo stata ieri la prima serata, è purtroppo inevitabile imbattersi in notizie sul festival che si leggano giornali, si ascolti la radio o si guardi la tv.

    La cosa che più mi ha colpito (in senso negativo) è stato leggere che Pupo ed Emanuele Filiberto hanno presentato una canzone intitolata "Italia amore mio". Ora, con un titolo così accattivante [SM=g8891] e date le critiche piovute un po' da tutte le parti come evitare di sentirla?

    www.youtube.com/watch?v=yFGhdGKOdRs

    Vorrei tanto aver evitato di andare su yuotube per ascoltarla... Che dire... L'unico aggettivo che non sia un insulto che mi sento di poter attribuire a... come definirla... questo insieme di note è: imbarazzante. [SM=g10869]
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    "Amo molto parlare del nulla. E' l'unico argomento di cui so tutto" (O. Wilde)

    "L'unica differenza tra un capriccio e una passione che dura tutta la vita è che il capriccio dura più a lungo" (O. Wilde)

    "Un amico è uno che ti conosce molto bene e, nonostante ciò, continua a frequentarti" (O.Wilde)

    "Beati gli smemorati perché avranno la meglio anche sui propri errori" (F. Nietzsche)

    "Solo gli imbecilli non sbagliano mai" (C. de Gaulle)

    "Non si è mai troppo prudenti nello scegliere i propri nemici" (O.Wilde)


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    Erik il Conquistatore
    Post: 1.097
    Registrato il: 25/09/2009
    Città: CORDENONS
    Età: 36
    Barone
    00 18/02/2010 21:36
    Mah, con tutto il rispetto a chi le canta e a chi le ascolta credo ormai Sanremo sia fuori luogo. Continua solo per tradizione quando era nato in un contesto musicale, italiano, diverso da oggi. Per quanto cerchino di diversificarlo ha sempre lo stampo anni 50-60, o almeno questa è la mia impressione.

    "Si vis pacem, para bellum."
    "Oderint, dum metuant." (Gaius Iulius Caesar Germanicus, "Caligola")
    "Gli stranieri chiedono a Costantinopoli tre cose: il fuoco greco, le insegne della sovranità e le spose imperiali, nate nella porpora." (Imperatore Costantino VII al figlio Romano II)
    "Anche il Sole ha le sue macchie." (Napoleone Bonaparte, Generale e Imperatore di Francia)
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    Jan89
    Post: 3.311
    Registrato il: 23/09/2009
    Città: ROMA
    Età: 34
    00 22/02/2010 11:40
    Beh, a quanto dicono, quest'anno Sanremo si è superato in quanto a falsità: non si era mai visto in 60 anni che si levassero proteste dall'orchestra.

    Forse la dirigenza RAI dovrebbe cominciare ad interrogarsi sulla validità delle sue scelte artistiche... o, quantomeno, dovrebbe evitare di favorire, apertamente e senza ritegno, un concorrente piuttosto che un altro.

    Poi quando capirò che profitto traggono nel favorire così apertamente l'ormai "ramo cadetto" di Casa Savoia... [SM=g6797]
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    "Amo molto parlare del nulla. E' l'unico argomento di cui so tutto" (O. Wilde)

    "L'unica differenza tra un capriccio e una passione che dura tutta la vita è che il capriccio dura più a lungo" (O. Wilde)

    "Un amico è uno che ti conosce molto bene e, nonostante ciò, continua a frequentarti" (O.Wilde)

    "Beati gli smemorati perché avranno la meglio anche sui propri errori" (F. Nietzsche)

    "Solo gli imbecilli non sbagliano mai" (C. de Gaulle)

    "Non si è mai troppo prudenti nello scegliere i propri nemici" (O.Wilde)


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    Xostantinou
    Post: 31
    Registrato il: 22/02/2010
    Fittavolo
    00 24/02/2010 11:36
    tutto ciò è disgustoso...o lo rinnovano da zero o per me quel festival si può tranquillamente estinguere...



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    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”