REGOLAMENTO DELLA CAMPAGNA
La campagna si svolge su EU III In Nomine 3.2 + traduzione italiana.
La campagna si svolgerà periodicamente in sessione della durata di 20 anni di gioco. Alla fine di ogni sessione verrà deciso il giorno e la data in cui svolgere la sessione successiva. Chiunque dia il suo assenso è tenuto a presenziare o, quantomeno, avvertire della sua impossibilità a partecipare con almeno 24 ore di anticipo; in caso contrario, la sessione si svolgerà ugualmente con l'affidamento all'IA della Nazione adespota.
Una sessione di gioco può essere posticipata, su richiesta di uno dei partecipanti, qualora si raggiunga la maggioranza tra gli altri giocatori.
Sono concesse 3 pause pro capite per ogni sessione di gioco. Il gamemaster vigilerà per impedire il superamento di tale limite, provvedendo a "sbloccare il gioco" ove fosse necessario.
All'interno della partita vi è la possibilità di accedere ad una chat tramite la quale comunicare in game con uno o più giocatori.
Rimane comunque la possibilità di stabilire contatti diplomatici anche al di fuori della sessione di gioco tramite FFZ mail.
sono decise le condizioni di storicità della campagna per quanto riguarda i consiglieri e i condottieri.
Al termine di ogni sessione ognuno dei partecipanti potrà, a suo piacimento, redarre una AAR. E' gradito, ma non obbligatorio, il mantenimento di una certa "formalità" nella stesura di queste AAR.
Le Nazioni che andranno a scontrarsi nell'Europa del 1399 sono:
Ducato d'Austria ----> Jan89
Regno di Castiglia ----> Cristiano87
Regno di Francia ----> Erik il Conquistatore
Regno d'Inghilterra ----> Ciresola
Ordine Teutonico ----> Marcantonio Bragadin
[Modificato da Jan89 02/11/2009 10:04]
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"Amo molto parlare del nulla. E' l'unico argomento di cui so tutto" (O. Wilde)
"L'unica differenza tra un capriccio e una passione che dura tutta la vita è che il capriccio dura più a lungo" (O. Wilde)
"Un amico è uno che ti conosce molto bene e, nonostante ciò, continua a frequentarti" (O.Wilde)
"Beati gli smemorati perché avranno la meglio anche sui propri errori" (F. Nietzsche)
"Solo gli imbecilli non sbagliano mai" (C. de Gaulle)
"Non si è mai troppo prudenti nello scegliere i propri nemici" (O.Wilde)
