A nome e per conto del Basileus Bertaviano Comneno debbo accogliere, in parte, l'appello che giunge a Bisanzio da luoghi estremamente remoti.
Corrisponde a verità che la difesa de' luoghi santi alla cristianità intera non dovrebbe essere affidata a genti fedeli al falso patriarca di Roma; siamo, tuttavia, rassegnati a siffatta situazione, giacché costoro hanno comunque recuperato all'orbe cristiano aree da noi perdute.
E' nostro auspicio che le armi tacciano, ed il ferro delle spade sia fuso per far aratri.
Euforbio Kallimakos, primo Empepatros di Costantinopoli.